Canottieri Lago d'Orta

venerdì 21 settembre 2007

4° MEETING NAZIONALE ALLIEVI E CADETTI– Corgeno 14-15 settembre 2007

Corgeno, sul lago di Comabbio, ha ospitato nei giorni 14, 15 e 16 settembre ben tre manifestazioni remiere in contemporanea e precisamente il IV° MEETING NAZIONALE ALLIEVI, CADETTI E MASTER, il TROFEO DELLE REGIONI riservato a rappresentative regionali della categoria Cadetti, ed il CAMPIONATO ITALIANO PER SOCIETA’. Circa 1000 atleti da tutta Italia si sono confrontati nelle diverse manifestazioni, mettendo a dura prova le capacità organizzative e logistiche del sodalizio lombardo, che già nel precedente week end aveva ospitato i CAMPIONATI ITALIANI di sedile fisso.

La Canottieri Corgeno ha superato brillantemente l’esame, dimostrando di meritarsi l’assegnazione del FESTIVAL DEI GIOVANI del 2008, che quest’anno ha radunato a Piediluco circa 1.300 ragazzi. Dovrà comunque impegnarsi per migliorare l’aspetto logistico, perchè saranno necessari maggiori spazi per carrelli e barche, ma anche per i parcheggi.
Un’altra notizia: continua la costruzione della nuova sede della Canottieri Corgeno, per un importo di circa 400.000 Euro. Se quella che hanno a disposizione sarebbe per noi una meraviglia, non oso pensare che cosa sarà quella nuova. Per noi invece qualche flebile speranza per un futuro più roseo, con in testa progetti per dare ai nostri ragazzi un posto degno di ospitarli ed alla nostra comunità la possibilità di remare sul lago come puro svago. Staremo a vedere cosa si riuscirà a fare.
Tre sole le società piemontesi erano presenti a Corgeno la Canottieri Cannero, la Canottieri Pallanza e noi, la Lago d’Orta. Non hanno mancato di segnalarsi nelle regate alle quali hanno partecipato, ed in particolare mi sono parsi agguerriti alcuni equipaggi del Cannero, segno che la nuova sede in costruzione è uno stimolo tangibile.
Assenti le “solite torinesi”, forse poco propense a confrontarsi su un terreno come quello giovanile dove, con la sola eccezione dell’Esperia, non hanno molto da raccogliere. Mi chiedo con quali atleti si presenteranno alle gare tra qualche anno, dopo essersi dimenticati di farli crescere.
Saranno problemi loro, invece noi ci siamo sempre ed ormai in Lombardia le nostre facce sono conosciute, come le nostre campane, e sempre più spesso ci si saluta con un amichevole “Ciao, come va?”. Un appunto alle nostre campane: mi sono sembrate un po’ sottotono, forse stanche dell’intensa stagione, ma penso che si riprenderanno sicuramente per la prossima stagione.
Già, la stanchezza, a dire il vero anche i ragazzi non mi sono sembrati brillanti in questo finale di stagione, sembra che decidano a tavolino prima di partire in quale posizione arriveranno, tanta è ormai la conoscenza di sè stessi e degli avversari che più di una volta hanno incontrato. Mi sembrano a volte un po’troppo remissivi invece di essere aggressivi e determinati.Un caso per tutti è quello del doppio delle ragazze, uniche avversarie del doppio della Moto Guizzi che quest’anno ha dominato la scena. Giulia ed Alessia sono partite già convinte di arrivare dietro ad Anna e Valentina, ed infatti si son fatte venire il torcicollo durante la gara, per poi mollare non appena le avversarie hanno allungato. E’ vero che Giulia non ha risolto i problemi con il suo ginocchio, ma sembra mancare un po’ di grinta. Ma Emiliano dice che meglio di così non potevano fare visto il poco allenamento che hanno fatto.

Diverso invece il discorso per il doppio del “Fede” e del “Vale”. Il primo non gareggia praticamente da Maggio, ed ha iniziato a d allenarsi solamente da un paio di settimane, per cui era quasi scontato che finisse così. Giusta quindi la scelta del ”Coach” di non farlo gareggiare da solo, e comunque buona la gara dei ragazzi che hanno lottato fino a quando hanno avuto energie, arrivando peraltro non molto lontani dal podio. Si conferma la dura legge del canottaggio, uno sport che non regala nulla, neppure a chi ha talento e classe.






Abbiamo ammirato i due doppi venerdì sera all’imbrunire, come testimonia la foto dell’amico Cecchin, ma sabato siamo tornati quasi tutti per la gara del quattro, impegnato in una finale con ben otto equipaggi.
Nella mattinata di sabato gli organizzatori hanno sorpreso il pubblico presente con le evoluzioni acrobatiche di alcuni aerei ed elicotteri, decollati dalla vicina Vergiate, che hanno tenuto tutti con gli occhi rivolti al cielo e gli occhi sgranati ad ammirare evoluzioni da brivido, con looping, avvitamenti e picchiate mozzafiato. proprio un bello spettacolo, e a sorpresa. Anche un idrovolante ha fatto la sua comparsa, attraversando il campo di regata e portandosi a spasso il presidente Nicetto.
Tra una chiacchiera e l’altra siamo arrivati così alla gara del nostro quattro, con la batteria della videocamera che mi ha lasciato proprio sul più bello (non avevo calcolato di riprendere gli aerei). Partenza veloce e primo tratto in testa per i nostri, poi il ritorno del Gavirate, che andrà a vincere, e lotta testa a testa con il Luino fino agli ultimi 200 metri, dove però i verbanesi allungano lasciandoci al terzo posto a circa una lunghezza di distanza. Ben lontani gli altri equipaggi, tra i quali i giovanissimi dell’ARGUS, premiati come equipaggio Allievi B1.
Premiazioni in grande stile, con tutti gli equipaggi sul podio, medaglia al collo dal presidente federale Nicetto, e foto ricordo che tra l’altro compare anche sull’articolo del sito della FIC dedicato a questa manifestazione.
Per quanto riguarda l’aspetto agonistico, non è disponibile la classifica per società, anche se ritengo che non abbiamo fatto un risultato di rilievo.
Chiusura in grande stile al self service della Canottieri Corgeno, che tra le varie cose serviva un “poco atletico” ma suntuoso fritto misto, che tecnici, giudici ed atleti hanno dimostrato di apprezzare particolarmente.
Lasciamo Corgeno pensando già al Festival dei Giovani del prossimo anno, commentando la vicinanza rispetto a Piediluco, ma anche qualche carenza di spazi per ospitare quella moltitudine di persone che abbiamo visto in Umbria.
Ma sappiamo bene che gli amici lombardi sanno il fatto loro, e tra dieci mesi avranno fatto tutto quanto è necessario.
In proposito penso che anche Viverone avrebbe tutte le carte in regola per ospitare un Festival, ovviamente se in Piemonte ci fossero persone disposte a lavorare come sanno fare in Lombardia, ma sinceramente a mio parere questa volontà (o capacità?) l’hanno sinora dimostrata solamente le società lacustri.
Arrivederci a questo punto all’ultimo appuntamento di Mergozzo, il 7 ottobre, ed è già tempo di castagne.



GARA 24 del 14 Ore 18:25 DOPPIO Allievi C M Finale 1
1 (00:00:00) (2-41) FIRENZE S.C.(A)Bellisario JacopoBecattini Marco
2 (00:00:00) (4-10) FERRARA S.C.(A)Rambaldi LucaRizzieri Marco
3 (00:00:00) (3-4) SAN MINIATO CAN.(A)Ferreli MichelePergoli Matteo**
4 (00:00:00) (1-284) MONATE A.C.(A)Maretti SimoneTognetti Mattia
5 (00:00:00) (5-278) LAGO D'ORTA CAN.(A)Peretti FedericoZolla Valerio

GARA 30 del 14 Ore 18:55 DOPPIO Allievi C F Finale 1
1 (00:00:00) (2-221) MOTO GUZZI CAN. A.S.D.(A)Goretti ValentinaGatti Anna
2 (00:00:00) (1-277) LAGO D'ORTA CAN.(A)Adami GiuliaMiazza Alessia

GARA 67 del 15 Ore 12:35 QUATTRO DI COPPIA Allievi B M Finale 1
1 B2 (00:00:00) GAVIRATE A.S.C.(A)Ossola MarcoPozzi GiorgioLami MarcoSicignano Davide
2 B2 (00:00:00) LUINO CAN.(A)Arioli JacopoGargiulo RuggeroFerrari Nicolo'Perino Andrea
3 B2 (00:00:00) LAGO D'ORTA CAN(A)Alberganti FilippoCarni' DavideCongiu SimoneZaneboni Gregorio
4 B2 (00:00:00) PULLINO G. SOC.(A)Capraro EmanueleDrago AlessioLamesa RobertNicolini Andrea
5 B2 (00:00:00) SAN MINIATO CAN(A)Bianchi DorianoPalmas EdoardoFogli AlbertoSabatini Luca
6 B2 (00:00:00) GAVIRATE A.S.C.(A)Broglio GiacomoDe Martino NicholaPavanello NicholasSchwartz Massimo
7 B1 (00:00:00) ARGUS S.C.(A)Ghio FedericoCiotoli DavideSaperdi GiovanniViacava Mattia
8 B2 (00:00:00) PULLINO G. SOC.(A)Bensi AndreaVallon FedericoRiaviz DavideSinico Filippo