2° MEETING NAZIONALE GIOVANILE – GENOVA 17-18 Maggio 2008
Che il canottaggio sia uno sport d’acqua tutti lo sappiamo, ma tutti immaginiamo l’acqua sotto la barca, non quella che vi è caduta sopra nei due giorni del meeting genovese. Tanta da far immaginare anche un “capovolgimento” delle normali condizioni di gara.
Ed in effetti un certo sconvolgimento lo si è avuto già al sabato, quando vento e pioggia per qualche momento hanno messo in dubbio il regolare svolgimento della manifestazione sul bacino di Genova Prà organizzata come sempre in modo egregio dal Comitato FIC ligure e dal G.S.S. Speranza.
420 ragazzi e 32 società presenti sono i numeri che dimostrano quale sia l’impegno di molte società nel mondo del canottaggio giovanile, ed il bacino di Genova Prà pare essere un campo di regata ideale, avviato ad acquistare di anno in anno caratteristiche sempre più accattivanti. Ne è un esempio il nuovo ponte pedonale che attraversa il canale di ingresso al campo di regata, facilitando il collegamento con l’area carrelli e parcheggio.
I lavori in corso per la sistemazione del parcheggio proporranno sicuramente in un futuro prossimo un’area più accattivante, mentre l’adiacente nuova stazione ferroviaria rappresenta una comoda tribuna coperta, quantomai apprezzata in giornate come le scorse, dalla quale assistere alle gare. In tutto questo contesto di certo è da rimarcare l’impegno per la valorizzazione di questo campo di gara da parte del presidente Ottazzi.
Tornando alla giornata di sabato, le condizioni meteorologiche avverse hanno consigliato alla Giuria di gara una riduzione a 500 metri del campo di gara. Soluzione che tecnicamente può avere risvolti agonistici diversi, ma che garantisce di certo maggior sicurezza ai ragazzi: l’elemento di sicuro più importante. Ovviamente al momento di iniziare le regate le condizioni meteo sono radicalmente cambiate, ma poco importa, tutti a remare con allenatori in affanno per organizzare i diversi tempi di gara.
I 500 metri di gara paiono non essere stati un vantaggio per i ragazzi della Canottieri Lago d’Orta, con due quarti posti per i doppi cadetti femminile (Alessia Miazza e Giulia Adami) e maschile (Federico Peretti e Valerio Zolla). Stesso piazzamento per il singolista allievo C Filippo Alberganti, mentre “va in medaglia” l’altro singolista Davide Carnì con un terzo posto.
Domenica sembrava prospettare ingannevolmente condizioni meteo diverse, ma era solo un’illusione perchè per tutta la giornata è stato un susseguirsi di scrosci copiosi e pause.
Migliori però i stati i risultati dei ragazzi della Lago d’Orta, con un primo ed un secondo posto nel singolo cadetti femminile per Giulia Adami ed Alessia Miazza, mentre tra i maschi il terzo gradino del podio è andato a Valerio Zolla ed un quinto onorevole posto per Federico Peretti.
Si è rivisto anche il quattro di coppia Allievi C conquistare un bel terzo posto dietro le “corazzate” Gavirate e Varese con Simone Congiu, Filippo Alberganti, Davide Carnì e Giulio Maria Maulini, quest’ultimo venuto appositamente la domenica mattina perchè febbricitante fino alla sera prima.
E’ una dimostrazione di come la pioggia preoccupi più i grandi che i giovani..!!!!!
Gran finale pomeridiano sia per le regate che per la pioggia, con le rappresentative regionali che sotto un vero e proprio diluvio vedevano impegnati anche due equipaggi piemontesi composti da ragazzi del Pallanza, del Cannero e dai nostri Federico e Valerio. Dominio ancora delle rappresentative lombarde, ma buoni i piazzamenti degli equipaggi piemontesi con un secondo ed un quarto posto.
E come si conviene in questi casi, a conclusione della manifestazione anche Giove pluvio lasciava Genova facendo comparire un caldo sole, quello che ci voleva per asciugare un po’ tutti.
Solo una nota negativa accompagnava il nostro ritorno a casa: dopo la gara delle rappresentative regionali, mentre i ragazzi si riprendevano con una doccia calda, due body regionali piemontesi sono “scomparsi”. Forse sarebbe stato più corretto chiederli, o forse ancora più sportivo scambiarseli.Per la cronaca la classifica per società è stata vinta dall’ILVA Bagnoli, presente con 45 atleti, seguita dalla Canottieri Arno mentre terza si è classificata la Moto Guzzi.
Ed in effetti un certo sconvolgimento lo si è avuto già al sabato, quando vento e pioggia per qualche momento hanno messo in dubbio il regolare svolgimento della manifestazione sul bacino di Genova Prà organizzata come sempre in modo egregio dal Comitato FIC ligure e dal G.S.S. Speranza.
420 ragazzi e 32 società presenti sono i numeri che dimostrano quale sia l’impegno di molte società nel mondo del canottaggio giovanile, ed il bacino di Genova Prà pare essere un campo di regata ideale, avviato ad acquistare di anno in anno caratteristiche sempre più accattivanti. Ne è un esempio il nuovo ponte pedonale che attraversa il canale di ingresso al campo di regata, facilitando il collegamento con l’area carrelli e parcheggio.
I lavori in corso per la sistemazione del parcheggio proporranno sicuramente in un futuro prossimo un’area più accattivante, mentre l’adiacente nuova stazione ferroviaria rappresenta una comoda tribuna coperta, quantomai apprezzata in giornate come le scorse, dalla quale assistere alle gare. In tutto questo contesto di certo è da rimarcare l’impegno per la valorizzazione di questo campo di gara da parte del presidente Ottazzi.
Tornando alla giornata di sabato, le condizioni meteorologiche avverse hanno consigliato alla Giuria di gara una riduzione a 500 metri del campo di gara. Soluzione che tecnicamente può avere risvolti agonistici diversi, ma che garantisce di certo maggior sicurezza ai ragazzi: l’elemento di sicuro più importante. Ovviamente al momento di iniziare le regate le condizioni meteo sono radicalmente cambiate, ma poco importa, tutti a remare con allenatori in affanno per organizzare i diversi tempi di gara.
I 500 metri di gara paiono non essere stati un vantaggio per i ragazzi della Canottieri Lago d’Orta, con due quarti posti per i doppi cadetti femminile (Alessia Miazza e Giulia Adami) e maschile (Federico Peretti e Valerio Zolla). Stesso piazzamento per il singolista allievo C Filippo Alberganti, mentre “va in medaglia” l’altro singolista Davide Carnì con un terzo posto.
Domenica sembrava prospettare ingannevolmente condizioni meteo diverse, ma era solo un’illusione perchè per tutta la giornata è stato un susseguirsi di scrosci copiosi e pause.
Migliori però i stati i risultati dei ragazzi della Lago d’Orta, con un primo ed un secondo posto nel singolo cadetti femminile per Giulia Adami ed Alessia Miazza, mentre tra i maschi il terzo gradino del podio è andato a Valerio Zolla ed un quinto onorevole posto per Federico Peretti.
Si è rivisto anche il quattro di coppia Allievi C conquistare un bel terzo posto dietro le “corazzate” Gavirate e Varese con Simone Congiu, Filippo Alberganti, Davide Carnì e Giulio Maria Maulini, quest’ultimo venuto appositamente la domenica mattina perchè febbricitante fino alla sera prima.
E’ una dimostrazione di come la pioggia preoccupi più i grandi che i giovani..!!!!!
Gran finale pomeridiano sia per le regate che per la pioggia, con le rappresentative regionali che sotto un vero e proprio diluvio vedevano impegnati anche due equipaggi piemontesi composti da ragazzi del Pallanza, del Cannero e dai nostri Federico e Valerio. Dominio ancora delle rappresentative lombarde, ma buoni i piazzamenti degli equipaggi piemontesi con un secondo ed un quarto posto.
E come si conviene in questi casi, a conclusione della manifestazione anche Giove pluvio lasciava Genova facendo comparire un caldo sole, quello che ci voleva per asciugare un po’ tutti.
Solo una nota negativa accompagnava il nostro ritorno a casa: dopo la gara delle rappresentative regionali, mentre i ragazzi si riprendevano con una doccia calda, due body regionali piemontesi sono “scomparsi”. Forse sarebbe stato più corretto chiederli, o forse ancora più sportivo scambiarseli.Per la cronaca la classifica per società è stata vinta dall’ILVA Bagnoli, presente con 45 atleti, seguita dalla Canottieri Arno mentre terza si è classificata la Moto Guzzi.
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